[B900] Notizie/A - CfP: International Conference on Jewish Italian Literature

Redazione di Bollettino '900 redazione at boll900.it
Thu Dec 2 02:57:04 CET 2010


**********************************************************

     BOLLETTINO '900 - Notizie / A, dicembre 2010

**********************************************************

SOMMARIO:

- CfP: International Conference on Jewish Italian Literature
   Istituto Culturale Ebraico del Trentino
   "Il giallo e il nero. Riflessi dell'antisemitismo
   nella letteratura ebraica moderna"
   Trento - 28-29 gennaio 2011
   Scadenza CfP: 6 dicembre 2010

-------------------------------------

Istituto Culturale Ebraico del Trentino (ICET) "Zygmunt Bauman"

International Conference on Jewish Italian Literature (ICOJIL 5)

Convegno Internazionale di Studi

"Il giallo e il nero. Riflessi dell'antisemitismo
nella letteratura ebraica moderna"

Trento, 28-29 gennaio 2011


Romain Gary considerava che "l'ebreo e' impregnato
(entame) di antisemitismo", mentre Vladimir Jankelevitch
precisava: "C'e' nell'antisemitismo qualcosa che ha un
grande ruolo nel nostro essere". D'altro canto, nelle
controverse _Reflexions sur la question juive_ Jean Paul
Sartre sviluppava le sue argomentazioni muovendo
dall'assioma di rilievo: "L'ebreo e' un uomo che gli
altri uomini considerano Ebreo: ecco la verita' semplice
da cui bisogna partire", pertanto "se voglio sapere
chi e' l'ebreo, devo, poiche' si tratta di un essere in situazione,
interrogare la sua situazione". Maurice Blanchot, malgrado
le severe critiche alle riflessioni sartriane ("essere ebrei
non puo' essere il semplice rovescio della provocazione
antisemita"), doveva riconoscere come un dato di fatto
che "l'antisemitismo ha modificato l'esistenza ebrea
(anche semplicemente minacciandola e talvolta sterminandola)".

Una prospettiva del problema e' quella che erompe
dal libro di Leo Strauss _Scrittura e persecuzione_,
in cui si stabilisce in modo esemplare la correlazione
tra scrittura e persecuzione, gli effetti e le conseguenze
dell'antisemitismo nelle azioni, soprattutto nella
scrittura. La ricerca dell'anonimato e della clandestinita',
ad esempio,  possono essere ritenuti un segno
eloquente dell'oppressione antiebraica. Grande merito
della lezione straussiana e' di aver denunciato come
la critica contemporanea, generalmente operante in
un ambito democratico, dunque in un'epoca in cui la
persecuzione non e' che uno sbiadito ricordo,
di rado abbia considerato convenientemente come
la minacciosa presenza della persecuzione nel sottosuolo
sociale possa seriamente condizionare un autore di
un'opera letteraria. Tutto questo rimanda all'interrogazione
fondamentale di Alberto Lecco: "Sono stati gli ebrei
liberi di raccontare se stessi?".

Il convegno definito dal giallo, storicamente il colore
segnaletico della discriminazione, e dal nero della scrittura,
intende rilevare la presenza e nello stesso tempo
indagare l'incidenza dell'antisemitismo, in tutte le sue
forme e in tutte le sue manifestazioni, in letteratura:
dalla reticenza ed il passare sotto silenzio gli
aspetti ebraici, dove la degiudaizzazione letteraria
appare come un rifugio nella clandestinita',
atteggiamento conosciuto come anebraismo, figurazione
di una fenomenologia del marranesimo, al formidabile
e salvifico umorismo ebraico, interpretabile come
una reazione intesa a disinnescare l'ostilita' che investe
la condizione dell'ebreo, per Kafka impossibile da ogni lato;
una risposta vitale, che ha permesso ad un popolo,
ovunque oppresso, di porre degli argini alla nevrosi e
alla disperazione, proprio ironizzando sulle proprie
difficolta' esistenziali.


Temi di riferimento:

*La diaspora ebraica
*L' antisemitismo culturale
*Antigiudaismo-antisemitismo-antisionismo
*La psicopatologia dell'antisemitismo
*L'antisemitismo ebraico e l'odio di se' dell'ebreo
*La conflittualita' tra ebrei della diaspora e Israele
*La letteratura dell'esilio
*La letteratura e Shoah
*Scrittura e persecuzione
*Figure del marranesimo
*La tendenza all'incognito e agli pseudonimi
*L'antisemitismo nell'umorismo ebraico.

Gli abstract (in formato word o rtf) della lunghezza
di non più di 2000 caratteri, accompagnati da una breve nota
bio-bibliografica del proponente, dovranno pervenire
via e-mail, entro il 6 dicembre 2010, al referente del convegno
Luca De Angelis, al seguente indirizzo:
lucadeangelisdiscovery at yahoo.it.

La lingua ufficiale del Convegno e' l'italiano.

I relatori avranno a disposizione 30 minuti per
la presentazione del loro contributo.

La partecipazione al convegno e' gratuita. Spese di viaggio,
alloggio e vitto sono a carico dei partecipanti.

E' prevista la pubblicazione degli atti.

**********************************************************

(c) Bollettino '900 - versione e-mail
Electronic Newsletter of '900 Italian Literature
Notizie/A, dicembre 2010. Anno XVI, 6.

Direttore: Federico Pellizzi
Redazione Newsletter: Michela Aveta, Eleonora Conti,
Anna Frabetti, Giuseppe Nava, Saverio Voci.

Dipartimento di Italianistica
dell'Universita' di Bologna,
Via Zamboni 32, 40126 Bologna, Italy,
Fax +39 051 2098595; tel. +39 051 2098595.
Reg. Trib. di Bologna n. 6436 del 19 aprile 1995.
ISSN 1124-1578




More information about the B900 mailing list